Google ieri ha implementato, ancora in via sperimentale, una funzione di ricerca sociale chiamata +1. Questo servizio è molto più semplice di quanto possa sembrare, assomiglia al “mi piace” di facebook o a strumenti di condivisione come twitter, delicious e digg, ma siccome influenza i risultati di ricerca di Google è un cambiamento significativo.
La funzione Google +1 consente agli utenti di consigliare una pagina web facendo click su un piccolo pulsante +1, di fianco ad un risultato di una ricerca. Questi voti sono aggregati a livello globale, ma gli utenti loggati vedranno chi, fra i contatti, ha cliccato su “+1”.
[ad name=”Google Adsense 336×280″]
Google +1 per il momento è solo un esperimento di ricerca che sarà implementato gradualmente, anche se chi volesse può scegliere di provare il servizio all’indirizzo www.google.com/experimental.
Un limite di questa funzione: è disponibile solo per gli utenti connessi a Gmail, Google Reader e Google Buzz. Il supporto per connessioni su altri servizi come Twitter è in fase di sviluppo.
[ad name=”Google Adsense 336×280″]
Un’altra caratteristica di Google +1 che è pronta al lancio sono gli annunci pubblicitari; il pulsante +1 apparirà accanto agli annunci Google e verranno mostrati quanti utenti hanno cliccato su di loro, proprio come la funzione +1 per la ricerca. Gli inserzionisti però non dovranno pagare per la funzionalità, ma otterranno rapporti sui +1 ricevuti.
Perché Google sta muovendosi in questa direzione?
A parte il fatto che Google +1 rappresenta un altro modo per competere con Facebook, le dichiarazioni ufficiali di Google vertono sul miglioramento dei risultati di ricerca: “La gente consulta sempre i propri amici e i conoscenti prima di prendere delle decisioni. Google è un modo molto semplice e leggero per rendere i risultati di ricerca più pertinenti“.
Ma la domanda principale è: il numero di +1 influenzerà i risultati di ricerca (reali)?
Google dice di no, ma aggiunge che si tratta di qualcosa di molto interessante che potrà essere implementato ed incorporato in qualche forma ed in qualche punto.
Via: allthingsd.com e mashable.com
[ad name=”GoViral Video 400×385″]