Android 4.0 Ice Cream Sandwich e Galaxy Nexus: tutti i dettagli dell’Evento Android di Google

Come promesso ieri ho seguito in diretta l’evento Android di Google che si è tenuto ieri, anzi oggi, ad Hong Kong alle 10, 4 del mattino per l’Italia.

L’evento ha trattato due temi principali, uno è stata la presentazione del nuovo smartphone della serie Nexus che tutti eravamo convinti si sarebbe chiamato Nexus Prime e invece si chiama Galaxy Nexus.

Il secondo, a mio avviso il tema centrale di questo evento, è stata la presentazione di IceCream Sandwich, la nuova versione del sistema operativo mobile di Google che quindi arriva ad Android 4.0.

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Prima di andare nel dettaglio delle novità presentate lasciami dire che in 60 minuti Matias Duarte, Andy Rubin, Hugo Barra hanno svelato tonnellate di nuove funzioni, nuovi concept, una vera e propria rivoluzione per il nostro caro Android che avrà fatto impallidire la concorrenza.

Il punto di partenza di tutto, secondo le stesse parole di Matias Duarte e Andy Rubin è stata la semplicità. Android è uno strumento potentissimo come molti sviluppatori sanno, ma il suo potenziale ha sempre avuto un effetto collaterale, un relativa difficoltà nel suo utilizzo a differenza di iOS che, come tutti sanno, un bambino impara a usare in 10 minuti di gioco.

IceCream Sandwich vuole portare proprio questa semplificazione in Android senza però sacrificare la complessità e la possibilità di personalizzazione che è tanto cara agli utenti Android. Bhe non l’ho ancora provato, ma da quello che ho visto pare proprio che stavolta Google sia riuscita a quadrare il cerchio.

Ma bando alle ciance e passiamo ai fatti.

Parliamo del Galaxy Nexus

Prima le cattive notizie: il Galaxy Nexus da quello che ci hanno mostrato è decisamente un’evoluzione significativa, lo schermo appare brillante come mai e la fotocamera… ma ne parleremo fra un po’.

La cattiva notizia è che se ne è parlato davvero poco. Quasi nessuna delle specifiche che sono trapelate poco prima della presentazione ufficiale è stata smentita o confermata. Tutto quello di cui ci hanno dato dei dettagli è stato:

  • Schermo Super AMOLED HD da 4,65 pollici con una risoluzione di 1280 x 720, un tempo di risposta di 0,01ms e un contrasto di 100.000:1; inoltre sì sarà curvo
  • Le dimensioni sono piuttosto interessanti, 8,94mm di spessore, davvero non male e una cornice di soli 4,29mm, il che dovrebbe rendere le dimensioni ampliate dello schermo rispetto ai modelli precedenti praticamente ininfluenti sull’ingombro
  • La fotocamera posteriore da 5MP in grado di girare video a 1080p
  • Il Galaxy Nexus ha un barometro

Tutto qui? Sì purtroppo, la buona notizia è che ci hanno detto che Galaxy Nexus sarà disponibile sul mercato da Novembre e già oggi sappiamo che Vodafone UK sarà una delle fortunate. Niente informazioni sul prezzo, niente altri dettagli, avevano troppa fretta di passare alla presentazione di Ice Cream Sandwich e a ragion veduta.

Mettiti comodo e fatti un te, ci vorrà un po’ se vuoi arrivare alla fine di questo articolo. Se con il Galaxy Nexus se la sono presa comoda durante la presentazione di IceCream Sandwich hanno dato l’impressione di avere fretta, di non riuscire a dire tutto quello che avrebbero voluto nel tempo della presentazione. Le novità si sono susseguite l’una dietro l’altra senza dare il tempo di riprendere fiato.

Ecco tutte le novità di Android 4.0

ROBOTO

Innanzitutto il Design. Il team di sviluppo di Android ha deciso di dare una sferzata di freschezza con ROBOTO, un nuovo font che porterà i nostri cellulari Android ad assomigliare più a una rivista. Un carattere tipografico, con grassetti più marcati. Oltre al font un’importante differenza sta nel modo in cui gli elementi si collocheranno sullo schermo, in modo più fluido quasi senza bordi.

Quindi vediamo cosa cambierà nel nostro sistema.

Cartelle

Le cartelle sono state potenziate con un evidente richiamo al metodo di creazione che già esiste su iOS. In pratica per creare le cartelle niente più long press sullo schermo, ma semplicemente dovrai trascinare un’applicazione su un’altra e voilà, la tua cartella è pronta per essere usata.

Oltre alle applicazioni nelle cartelle sarà possibile inserire i tuoi contatti preferiti così da averli sempre a portata di mano.

Le cartelle possono essere messe nella barra inferiore. Immagina di voler avere Giochi e Contatti Preferiti sempre a portata di click, bhe adesso è più semplice che mai.

Multitasking

Il multitasking. Uno dei segni distintivi di Android è sicuramente la possibilità di eseguire applicazioni in multitasking, ma fino ad oggi abbiamo avuto bisogno di un Task Manager per poter gestire con semplicità le applicazioni in esecuzione. D’ora in poi il task manager è integrato e viene direttamente da Honeycomb. Una lista con le anteprime delle applicazioni aperte sarà sempre a portata di mano e per chiudere un’applicazione non dovrai fare altro che trascinarla al di fuori dell’area visibile.

Screenshots

Pare assurdo che abbiano fatto aspettare tre anni per avere questa funzione, ma finalmente è arrivata. Premendo il tasto del volume verso l’alto e il tasto di accensione scatterai un’immagine di quello che vedi che sarà salvata direttamente nella Galleria. Una manna per i blogger credetemi.

Barra delle Notifiche

La barra delle notifiche è stata potenziata. Adesso non vedrai più soltanto quante email o SMS ti sono arrivati ad esempio, ma visualizzerai i contatti che te le hanno mandate.

Se non vuoi una notifica nella barra, proprio come per il multitasking, non devi fare altri che trascinarla via. Inoltre la barra delle notifiche sarà visualizzabile già dal lockscreen, cosa che renderà molto più veloce una verifica veloce.

La Tastiera

La tastiera cambia. Il design è più o meno lo stesso, ma dovrebbe rispondere molto meglio al tocco. Inoltre la funzione di correzione automatica ora si avvale di un menu a tendina. Clicca sul suggerimento e scegli fra le opzioni che desideri. Questo dovrebbe velocizzare non poco la scrittura sul touch, per non parlare dei miglioramenti alla sua accuratezza.

Riconoscimento vocale o “Type to Talk”

Android già si è distinto per la sua ottima funzione di speech to text, ma l’elaborazione delle tue parole richiedeva dei tempi di attesa, cosa che la rende particolarmente frustrante. Adesso il riconscimento avviene in tempo reale, mentre parli Android scrive. Ora sì che si può utilizzare.

Riconoscimento del volto

La presentazione di questa funzione ha miseramente fallito, ma se dovesse funzionare sarebbe decisamente una funzione accattivante. Per sbloccare il telefono potrai utilizzare il riconoscimento del volto. Lasciati inquadrare e se Android ti riconosce ti darà accesso al sistema. Il genere di cose futuristiche che ci piace.

Passiamo ora a vedere le novità nelle applicazioni native

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Widgets

Non si sono dilungati più di tanto su quali nuovi widget avremo, quello che è chiaro è che i widget di GMail e di YouTube sono stati portati direttamente da Honeycomb. Interessante è la loro gestione che avverrà direttamente dall’App Drawer.

Browser

Probabilmente una delle novità più interessanti. Non ci hanno dato Chrome per Android come molti si aspettavano, ma le novità sono tante.

Prima di tutto la navigazione fra le schede, presa direttamente da Honeycomb anche questa. Visualizza un’anteprima delle schede aperte, selezionale o sbarazzatene con un solo tocco.

E’ stata introdotta la funzione di lettura offline grazie alla quale potrai scegliere se scaricare e salvare qualunque pagina web così da poterla comodamente consultare in metropolitana ad esempio.

Da Google Chrome anche la navigazione anonima è stata presa in prestito, molto utile quando vuoi evitare di lasciare tracce o semplicemente vuoi accedere ad alcuni siti da utente non registrato e senza che ci sia bisogno di sloggarsi.

Una funziona a mio parere utilissima è lo User Agent switcher integrato. Adesso per visualizzare un sito web nella sua versione completa piuttosto che quella mobile non dovrai fare altro che fare un paio di clicks. Molto utile date le dimensioni che gli schermi degli smartphone ormai stanno raggiungendo.

Infine potrai attivare la sincronizzazione dei segnalibri con il tuo Google Chrome. Ammesso che tu utilizzi Google Chrome ovviamente.

GMail

Non si sono soffermati troppo su GMail, quello che ci hanno mostrato è che ora per selezionare fra diverse email di uno stesso contatto non dovrai fare altro che cliccare sul suo avatar.

Anche la gestione delle etichette è stata migliorata, tutto quello che devi fare è fare uno swipe orizzontale per scorrere tutte le tue etichette.

La funzione più interessante è la dockbar intelligente nella quale troverai le funzioni più comuni. Perché intelligente? Perché questa dockbar cambierà a seconda dei contatti imparando dal tuo utilizzo quotidiano.

Calendario

Il Calendario finalmente sarà più leggibile grazie alla funzione pinch-to-zoom. Immagina di essere sull’agenda di una giornata davvero piena di impegni. L’applicazione ti farebbe vedere un insieme di etichette colorate senza senso. Fai un pinch-to-zoom sul periodo ti tempo che corrisponde ai tuoi interessi ed ecco che i tuoi impegni sono tutti più chiari.

Controllo del traffico dati

Se c’è una cosa che a tutti noi sta a cuore è di non arricchire inavvertitamente le compagnie telefoniche. Android 4.0 integra un’applicazione per questo. Ti verranno fornite statistiche e proiezioni sull’utilizzo dati, inoltre potrai impostare una soglia oltre la quale il traffico dati dovrà essere impedito.

Molto utile la funzione che ti permette di visualizzare quanto consuma in media ogni applicazione. Una volta identificata la sanguisuga potrai impedirle di sfruttare il traffico dati su reti cellulari e dormirai sonni tranquilli.

People App

La grafica dell’applicazione People App ovvero Contatti è drasticamente cambiata in modo da rendere più identificabili e più velocemente i tuoi contatti attraverso gli avatar.

La vera novità è nascosta, si tratta di un set di API completamente nuovo che permetterà agli sviluppatori di integrarsi più semplicemente con la tua lista contatti così che la tua rubrica sarà davvero completa.

Chiamate rifiutate

Imposta una serie di SMS da inviare quando rifiuti una chiamata. Puoi rifiutare una chiamata nel modo tradizionale, quello che solitamente fa imbufalire la persona dall’altra parte oppure puoi fare un semplice swipe verso l’alto e scegliere quale SMS inviare da una lista di messaggi preimpostati o personalizzati.

Android Beam

Questa applicazione è uno dei motivi di quei tre puntini metallici sul lato del Galaxy Nexus. Sfruttando il protocollo di comunicazione NFC infatti ti basterà unire sul dorso due smartphone per condividere applicazioni (link al market), pagine web o contatti. Certo resta il problema che di smartphone in giro con questa tecnologia non ce ne sono poi così tanti, anzi non ce ne sono proprio.

Infine il pezzo forte la Fotocamera

L’applicazione della fotocamera è stat migliorata tantissimo e finalmente può competere con iOS. Innanzitutto lo scatto sarà praticamente istantaneo. Niente più ritardi fra quando tocchi e quando l’otturatore si chiude che ti faranno perdere l’attimo.

Seconda cosa la messa a fuoco e l’esposizione, finalmente disponibile con un semplice tocco sullo schermo che ti permetterà di fare scatti ad una qualità decisamente superiore.

Le funzioni di photoediting, come anticipato, sono incluse in Camera App, dai filtri agli effetti divertenti stile Photo Booth.

Anche la creazione di fotografie panoramiche è stata integrata. Ti basterà ruotare lo smartphone perché il software riconosca il panorama e cerchi di unirlo in un’unica immagine.

Camera App sarà accessibile direttamente dal lock screen così ci vorrà un attimo per scattare una fotografia.

Video

I video come si diceva possono ora essere girati fino a 1080p, cellulare permettendo, ma la cosa più interessante sta nella messa a fuoco continua e nella possibilità di scattare una foto mentre giri un video. Tutto quello che dovrei fare è toccare lo schermo e voilà, momento immortalato, mentre continui a girare il tuo filmino, come si diceva un tempo.

Galleria

Il design della galleria è cambiato, ma più o meno è sempre la stessa fatto salvo per la possibilità di taggare le foto con nomi di persone. Perché farlo? Perché in seguito potrai decidere di sfogliare le tue foto raggruppate per persona o meglio ancora per dati di geolocalizzazione.

Tira un bel respiro… Se sei arrivato fin qui giù allora muori dalla voglia come me di avere Android 4.0 Ice Cream Sandwich sul tuo smartphone Android. Purtroppo ancora non si sa quanto dovremo aspettare.

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6 Risposte a “Android 4.0 Ice Cream Sandwich e Galaxy Nexus: tutti i dettagli dell’Evento Android di Google”

  1. Ho galaxy s2, ottimo cell pecca nella batteria. Passerei molto volentieri ad un cell di queste dimensioni, ma diciamola che si confronta bene con il note. Se sul note e’ o sara’ possibile portarci icecream sandwich siamo a cavallo. Quello preso in uk andrebbe bene in italy? Grazie

  2. Ciao Claudio, scusa se ti rispondo solo ora, ma sono stato fuori per qualche giorno.

    Il Galaxy Note preso in UK non dovrebbe avere alcun problema a funzionare con gli operatori italiani, ma aspetta un po’ a prenderlo che girano voci di un calo del prezzo imminente.

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